La Thailandia raggiunge i livelli di turismo pre-pandemia

Grazie all'allentamento delle politiche sui visti e agli sforzi strategici, la Thailandia ha mostrato una ripresa robusta, vicina ai livelli precedenti alla pandemia.

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L’industria turistica della Thailandia sta mostrando segni di ringiovanimento, avvicinandosi ai livelli pre-COVID-19 grazie alle politiche di rilascio dei visti. È significativo che il Paese abbia accolto oltre 35 milioni di turisti internazionali nel 2024. Questa notevole ripresa dimostra la capacità di ripresa del settore turistico thailandese. Inoltre, le iniziative del governo per attirare i visitatori hanno rafforzato il settore.

Contribuenti alla crescita

Un fattore chiave di questa rinascita è l’afflusso di turisti cinesi. La Cina ha riconquistato lo status di principale fonte di visitatori internazionali della Thailandia. In particolare, nel 2024 sono arrivati oltre sei milioni di viaggiatori cinesi, un aumento sostanziale rispetto al 2023. Per incoraggiare ulteriormente i viaggi, la Thailandia ha implementato l’esenzione dal visto per i cittadini cinesi. Questa mossa si è dimostrata tempestiva ed efficace. Oltre ai turisti cinesi, altri visitatori internazionali hanno contribuito alla rinascita del settore turistico thailandese. Ad esempio, anche paesi come la Malesia, l’India e la Corea del Sud hanno registrato un aumento dei viaggi in uscita verso la Thailandia. Pertanto, questo afflusso diversificato ha generato il necessario impulso all’economia del paese. È importante ricordare che il turismo rappresenta quasi il 20% del PIL della Thailandia.

Impatto finanziario sulla Thailandia

Per quanto riguarda l’impatto finanziario del turismo thailandese, i turisti hanno speso quasi 1,67 trilioni di THB (48 miliardi di dollari) nel 2024, segnando un aumento del 34% rispetto al 2023. Destinazioni popolari come Bangkok, Phuket e Chiang Mai, in particolare, hanno registrato un’attività significativa. Nel frattempo, anche i festival culturali, i mercati vivaci e le spiagge incontaminate della Thailandia hanno attirato i viaggiatori in cerca di esperienze diverse. Inoltre, gli sforzi del governo per promuovere il turismo sono stati determinanti per questo ritorno. Oltre all’esenzione dal visto, i funzionari hanno lanciato campagne di marketing per mostrare le attrazioni uniche della Thailandia. Inoltre, gli influencer dei social media e le partnership con le agenzie di viaggio globali hanno avuto un ruolo fondamentale nell’attrarre i viaggiatori stranieri. Di conseguenza, si prevede che gli arrivi internazionali continueranno a salire nel 2025.

La sostenibilità è fondamentale per la Thailandia

Tuttavia, le sfide rimangono, mentre il paese si avvicina ai livelli di turismo precedenti alla pandemia. L’eccesso di turismo minaccia l’equilibrio ecologico della Thailandia, soprattutto in aree popolari come Maya Bay e Koh Phi Phi. In risposta, le autorità stanno lavorando a strategie di turismo sostenibile per preservare questi tesori naturali e allo stesso tempo accogliere i visitatori. Trovare questo equilibrio sarà fondamentale per mantenere la crescita del turismo a lungo termine. Nonostante questi ostacoli, il governo thailandese rimane ottimista. I funzionari prevedono di raggiungere numeri da record nel 2025, puntando a 40 milioni di turisti e generando 2,8 trilioni di THB. Gli investimenti in infrastrutture, tra cui l’ampliamento degli aeroporti e il miglioramento delle reti di trasporto, mirano a sostenere questo obiettivo. Inoltre, la ripresa del turismo è stata di grande aiuto per la forza lavoro tailandese. Il settore sostiene milioni di posti di lavoro, dal personale alberghiero agli operatori turistici. Questa ripresa ha portato stabilità e ottimismo al sostentamento di innumerevoli persone.

Un esempio calzante

Rispetto ai dati precedenti alla pandemia, la ripresa della Thailandia si distingue come una storia di successo a livello regionale. Pochi paesi del sud-est asiatico hanno raggiunto questo ritmo di rinascita. Il modello tailandese, che combina la flessibilità delle politiche e il marketing strategico, potrebbe servire da esempio per altri paesi che vogliono rilanciare il proprio settore turistico. Nel complesso, le misure proattive della Thailandia hanno rivitalizzato il suo settore turistico, ponendolo sull’orlo della piena ripresa.

Foto di engin akyurt su Unsplash

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