La Thailandia rilascia un chiarimento in merito all’introduzione del TDAC

Il TDAC mira a snellire le procedure di ingresso e ad aumentare l'efficienza del turismo per tutti i visitatori internazionali nel 2025.

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Il 1° maggio 2025 la Thailandia ha lanciato ufficialmente la Thailand Digital Arrival Card (TDAC), un nuovo requisito per tutti i visitatori stranieri. In particolare, questa iniziativa sostituisce il tradizionale modulo di arrivo TM6 per semplificare e ottimizzare i processi di frontiera in un contesto di aumento del numero di turisti.

Il TDAC sostituisce il modulo cartaceo

Il TDAC fa parte della strategia della Thailandia per modernizzare i protocolli di viaggio. Di conseguenza, i viaggiatori devono compilare il modulo online entro tre giorni dall’arrivo in Thailandia.

In particolare, il modulo raccoglie i dati personali, i piani di viaggio, le informazioni sul passaporto e gli indirizzi degli alloggi. Inoltre, il TDAC include una dichiarazione sanitaria di base, migliorando lo screening della sicurezza e della salute ai punti di ingresso.

Il sito web del TDAC supporta cinque lingue, tra cui inglese, cinese e russo, rendendolo accessibile alla maggior parte dei visitatori. Inoltre, i funzionari dell’immigrazione hanno ricevuto una formazione speciale per assistere i viaggiatori che non hanno familiarità con le procedure digitali.

Confusione iniziale

Tuttavia, alcuni viaggiatori malesi sono rimasti sorpresi dall’improvvisa richiesta. In effetti, molti pensavano di poter compilare il modulo in aeroporto.

Per chiarire, le autorità thailandesi hanno sottolineato che i viaggiatori devono presentare la domanda entro tre giorni prima dell’arrivo, non con tre giorni di anticipo. Hanno apportato la correzione dopo che notizie fuorvianti avevano creato confusione online.

Siti web TDAC falsi

Nel frattempo, l’Ufficio Immigrazione ha lanciato un allarme sui siti web truffaldini che si spacciano per il portale ufficiale TDAC. Questi siti fraudolenti spesso richiedono il pagamento di tasse per una domanda che in realtà è gratuita.

Uno, in particolare, fingeva di essere un fornitore ufficiale di servizi di terze parti e chiedeva agli utenti una tassa di elaborazione di 10 dollari. Per chiarire, la tassa di elaborazione TDAC è gratuita.

Per evitare truffe, i viaggiatori sono invitati a utilizzare solo il portale ufficiale. I funzionari thailandesi continuano a monitorare e bloccare i siti web non autorizzati.

Inoltre, il governo ha collaborato con le compagnie aeree e le ambasciate per diffondere la consapevolezza del processo ufficiale.

Una strategia turistica più grande

Il TDAC rappresenta solo una parte del più ampio rinnovamento turistico della Thailandia. Prende spunto dalla recente impennata del turismo, con una spinta da spettacoli come The White Lotus. Per il futuro, la Thailandia prevede 39 milioni di visitatori nel 2025.

Pertanto, i funzionari si stanno concentrando sull’efficienza e sulla sicurezza. Strumenti digitali come il TDAC aiutano a ridurre i tempi di attesa e a migliorare la gestione dei dati a tutte le frontiere. Tuttavia, sono ancora in atto misure di emergenza.

“Il sistema è completamente pronto e sono in atto misure di backup per garantire operazioni senza problemi”, ha dichiarato il Ministero del Turismo e dello Sport in un comunicato.

“Durante la fase iniziale, i viaggiatori che riscontrano problemi possono temporaneamente utilizzare un modulo di immigrazione cartaceo”, ha aggiunto il ministero.

Inoltre, i viaggiatori che devono presentare il TDAC all’arrivo possono farlo presso i terminali informatici dell’aeroporto di Suvarnabhumi.

Inoltre, il governo sta migliorando le infrastrutture per gestire un maggior volume di turisti con meno interruzioni.

Verso un viaggio senza soluzione di continuità

In conclusione, il TDAC riflette la spinta della Thailandia verso un processo di immigrazione completamente digitale. Nonostante gli intoppi iniziali, il sistema sta già alleggerendo la congestione delle frontiere.

Con una comunicazione adeguata e un supporto continuo, le autorità sperano che il TDAC diventi familiare come un timbro sul passaporto. Alla fine, prevedono di integrarlo con altri servizi di viaggio, come le prenotazioni alberghiere e i trasporti.

Per il momento, le autorità consigliano ai viaggiatori di compilare il TDAC online e di controllare due volte l’autenticità del sito web.

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