Introduzione
Grazie alle sue splendide spiagge, ai grandiosi templi e alla vivace vita notturna, la Thailandia attira ogni anno milioni di visitatori internazionali. Per questo è fondamentale assicurarsi il giusto permesso d’ingresso. L’ETA (Electronic Travel Authorization) della Thailandia, in particolare, ha lo scopo di semplificare i viaggi per i cittadini idonei. D’altra parte, il tradizionale visto turistico thailandese è ancora un’opzione per i viaggiatori non idonei che desiderano soggiornare più a lungo.
Alla luce di questi punti, è importante capire le differenze e le applicazioni principali. In questa guida mettiamo a confronto l’ETA Thailandia e il visto turistico Thailandia per aiutarti a scegliere il documento più adatto al tuo viaggio.
Qual è l’ETA della Thailandia?
L’ETA Thailandia è un permesso di viaggio digitale per i visitatori stranieri idonei. In particolare, consente l’ingresso pre-approvato senza dover ottenere un visto.
Caratteristiche principali
- Ammissibilità: Disponibile per i viaggiatori provenienti da paesi esenti da visto.
- Applicazione: Completamente online, richiede i dati del passaporto, l’itinerario di viaggio e le informazioni personali di base.
- Validità: In genere consente 15-30 giorni per ogni iscrizione.
- Scopo: Solo per turismo o brevi visite di lavoro.
- Requisiti: Passaporto valido, modulo di iscrizione online compilato
Nazionalità ammissibili
In particolare, i viaggiatori provenienti dai seguenti paesi dovranno richiedere l’ETA per la Thailandia:
- Albania
- Andorra
- Australia
- Austria
- Bahrain
- Belgio
- Bhutan
- Brasile
- Brunei
- Bulgaria
- Cambogia
- Canada
- Cina
- Colombia
- Croazia
- Cuba
- Cipro
- Repubblica Ceca
- Danimarca
- Dominica
- Repubblica Dominicana
- Ecuador
- Estonia
- Figi
- Finlandia
- Francia
- Georgia
- Germania
- Grecia
- Guatemala
- Hong Kong
- Ungheria
- Islanda
- India
- Indonesia
- Irlanda
- Israele
- Italia
- Giamaica
- Giappone
- Giordania
- Kazakistan
- Corea (Corea del Sud)
- Kosovo
- Kuwait
- Laos
- Lettonia
- Liechtenstein
- Lituania
- Lussemburgo
- Macao
- Malesia
- Maldive
- Malta
- Mauritius
- Messico
- Monaco
- Mongolia
- Marocco
- Paesi Bassi
- Nuova Zelanda
- Norvegia
- Oman
- Panama
- Papua Nuova Guinea
- Perù
- Filippine
- Polonia
- Portogallo
- Qatar
- Romania
- Russia
- San Marino
- Arabia Saudita
- Singapore
- Slovacchia
- Slovenia
- Sudafrica
- Spagna
- Sri Lanka
- Svezia
- Svizzera
- Taiwan
- Tonga
- Trinidad e Tobago
- Turchia
- Ucraina
- EMIRATI ARABI UNITI
- REGNO UNITO
- USA
- Uruguay
- Uzbekistan
- Vietnam
Il visto turistico per la Thailandia
In particolare, il visto turistico tradizionale per la Thailandia viene rilasciato dalle ambasciate o dai consolati thailandesi. Consente soggiorni superiori a 15 giorni e offre anche opzioni di ingresso multiple.
1. Visto turistico a ingresso singolo
- Valido per 60 giorni.
- Deve entrare in Thailandia una volta entro tre mesi dall’approvazione.
- Prorogabile di 30 giorni presso un ufficio immigrazione thailandese
2. Visto turistico per ingressi multipli
- Valido per sei mesi.
- Permette soggiorni multipli di 60 giorni per ogni ingresso
Caratteristiche principali del visto turistico tradizionale
- Ammissibilità: Disponibile per tutte le nazionalità.
- Applicazione: Richiede una visita in ambasciata o online. Verifica l’idoneità al visto, raccogli e invia i documenti richiesti, paga la tassa e attendi l’elaborazione.
- Scopo: Turismo, visite prolungate o attività speciali.
- Requisiti: Passaporto valido, fotografia recente formato tessera, prova di fondi sufficienti, biglietto di ritorno confermato, modulo di richiesta del visto compilato.
Thailandia ETA: pro e contro
- Facile applicazione online: Non sono necessarie visite in ambasciata.
- Costo inferiore: In genere è più economico di un visto tradizionale.
- Durata del soggiorno limitata: Di solito solo 15-30 giorni.
- Non disponibile per tutte le nazionalità: Solo alcuni paesi sono idonei.
- Nessuna flessibilità a lungo termine: Non è l’ideale per viaggi prolungati.
Visto turistico tradizionale: Pro e contro
- Soggiorni più lunghi: soggiorni fino a 60 giorni per visita.
- Più flessibile: I visti per ingressi multipli consentono di effettuare più visite.
- Disponibile per tutte le nazionalità: Nessuna restrizione in base al paese di origine.
- Più documenti: Richiede documenti di supporto e un itinerario di viaggio.
Chi dovrebbe scegliere quale opzione?
Scegli l’ETA della Thailandia se:
- Sei qualificato per il programma ETA.
- Il tuo soggiorno è breve (15-30 giorni).
- Vuoi un’applicazione online semplice.
- Hai bisogno di un processo di approvazione rapido.
Scegli un visto turistico tradizionale se:
- Non sei qualificato per l’ETA.
- Hai intenzione di rimanere per più di 30 giorni.
- È necessario effettuare più inserimenti nell’arco di sei mesi.
- Preferisci fare domanda attraverso un’ambasciata o un consolato.
Thailandia Data di inizio ETA
In precedenza, nell’agosto del 2024, il Ministero degli Affari Esteri della Thailandia ha confermato il piano per il lancio dell’ETA della Thailandia. All’epoca, si prevedeva una fase pilota nel dicembre 2024 e l’implementazione completa entro giugno 2025.
Successivamente, nel settembre 2024, il Ministero ha rinviato il lancio a causa del coordinamento in corso con le diverse agenzie partecipanti. A novembre dello stesso anno, le notizie riportavano che il lancio sarebbe stato posticipato al 2025, senza una nuova data di lancio ufficiale.
Poiché il governo thailandese continua a perfezionare il sistema ETA, si prevede che sarà operativo nel 2025, molto probabilmente a dicembre. Alla luce di queste considerazioni, le autorità invitano i viaggiatori a tenersi aggiornati.
Una volta che l’ETA per la Thailandia sarà operativo, sarà integrato nel servizio e-visa della Thailandia, parte di una piattaforma applicativa unificata.
Conclusione
La scelta tra un ETA Thailandia e un visto turistico tradizionale dipende dai tuoi programmi di viaggio, dalla tua nazionalità e dalla durata del tuo soggiorno. Se sei idoneo a ricevere un ETA, potrai usufruire di una procedura online semplice e veloce. Se invece hai bisogno di soggiorni più lunghi o di ingressi multipli, il visto turistico è la scelta migliore.
L’ETA per la Thailandia è perfetto per chi viaggia per brevi periodi e cerca una procedura facile, veloce e conveniente. Inoltre, è ideale per i viaggiatori in vacanza, per i viaggiatori d’affari e per i visitatori abituali provenienti da paesi idonei.
Il visto turistico tradizionale è invece più indicato per soggiorni lunghi, visite multiple o per chi non ha diritto a un ETA. Se hai intenzione di rimanere oltre i 30 giorni, questa è la scelta migliore.
Poiché entrambe le opzioni presentano dei vantaggi, scegli quella che si adatta alle tue esigenze di viaggio.
Controlla i siti ufficiali dell’immigrazione thailandese per conoscere gli ultimi aggiornamenti prima di fare domanda.
Domande frequenti
1. Posso prolungare il mio ETA per la Thailandia?
È possibile che la Thailandia permetta delle proroghe. I dettagli saranno probabilmente confermati in prossimità della data di lancio.
2. Posso richiedere un visto turistico per la Thailandia online?
La maggior parte dei visti turistici richiede una visita in ambasciata. Tuttavia, alcuni paesi offrono la possibilità di richiedere un visto elettronico attraverso il portale ufficiale del governo thailandese.
3. Quanto costa un visto turistico per la Thailandia?
Un visto per un solo ingresso costa circa 50 dollari. Un visto per ingressi multipli costa invece circa 200 dollari.
4. Posso lavorare in Thailandia con un ETA o un visto turistico?
No, né l’ETA né il visto turistico per la Thailandia consentono di lavorare. Per poter lavorare legalmente è necessario un visto di lavoro.
5. Che cosa succede se ritardo il mio visto o l’ETA?
Un soggiorno eccessivo può comportare multe, deportazione o divieto di viaggio. La multa è di 500 THB (circa 15 USD) al giorno, fino a 20.000 THB (circa 600 USD).
7. I cittadini statunitensi possono richiedere un ETA per la Thailandia?
Una volta che l’ETA sarà attivo, i cittadini statunitensi potranno richiedere l’ETA per la Thailandia.
8. Devo stampare il mio ETA per la Thailandia?
Viaggiare può sempre presentare sorprese o inconvenienti. Per questo motivo, è meglio portare sempre con sé una copia stampata della conferma dell’ETA approvata quando si viaggia in Thailandia.
Foto di Mathew Schwartz su Unsplash