Con le sue città vivaci, i suoi piatti appetitosi e le sue spiagge mozzafiato, la Thailandia rimane una delle migliori destinazioni turistiche del mondo. In particolare, solo nel 2024 ha accolto 35 milioni di visitatori internazionali. Per questo motivo, molti viaggiatori si chiedono se sia necessario ottenere un visto turistico thailandese o un visto all’arrivo (VOA).
Entrambe le opzioni consentono ai titolari di entrare nel paese. Tuttavia, hanno scopi diversi. Pertanto, è meglio sapere quale visto scegliere in base alla tua nazionalità, alla durata del soggiorno e allo scopo del viaggio. In questo articolo ti illustriamo i rispettivi requisiti e le fasi di richiesta. Inoltre, ti illustriamo le loro differenze in modo che tu possa prendere una decisione informata.
Informazioni sul visto turistico thailandese
Il visto turistico thailandese è un permesso di viaggio pre-approvato che le ambasciate e i consolati thailandesi rilasciano. In particolare, consente agli stranieri di entrare in Thailandia per motivi turistici. A differenza del Visto Thailandese all’Arrivo, questo visto deve essere ottenuto prima del viaggio.
Ammissibilità
Dovresti richiedere un visto turistico se:
- Hai intenzione di rimanere in Thailandia per più di 15 giorni.
- La tua nazionalità non è idonea a ricevere un visto all’arrivo.
- È preferibile che il visto sia approvato prima dell’arrivo per evitare ritardi in aeroporto.
Periodo di validità
Il visto turistico thailandese standard è valido per 60 giorni dalla data di ingresso del viaggiatore. Inoltre, può essere esteso per altri 30 giorni presso un ufficio immigrazione thailandese, consentendo un soggiorno fino a 90 giorni.
Come candidarsi
È sempre meglio pianificare in anticipo prima di richiedere un visto turistico per la Thailandia. Di conseguenza, segui questi passaggi:
1. Verifica l’idoneità al visto.
2. Raccogli i documenti necessari. In genere si tratta di:
- Un passaporto con almeno sei mesi di validità.
- Foto recenti in formato tessera.
- Un modulo di richiesta di visto compilato.
- Un biglietto aereo confermato di andata e ritorno.
- Prova dell’alloggio, ad esempio una prenotazione alberghiera.
3. Visita l’ambasciata o il consolato thailandese nel tuo paese.
- Invia la tua domanda e paga la tassa per il visto di 1.900 THB.
4. Attendi l’elaborazione.
5. Ricevi il visto e preparati al viaggio. Grazie alla sua flessibilità, il visto turistico thailandese è ideale per i viaggiatori che hanno in programma un soggiorno prolungato in Thailandia.
Informazioni sul visto thailandese all’arrivo
Il visto thailandese all’arrivo (VOA) è un visto di breve durata rilasciato negli aeroporti thailandesi e in alcune frontiere terrestri. A differenza del visto turistico, i viaggiatori devono richiedere il VOA al momento dell’arrivo anziché prima della partenza dal proprio paese. In generale, questa opzione è più veloce e conveniente per chi soggiorna per un breve periodo.
Ammissibilità
Il visto thailandese all’arrivo è disponibile per i titolari di passaporti di determinati paesi, tra cui:
- Armenia,
- Bielorussia,
- Bhutan,
- Bolivia,
- Bulgaria,
- Cina,
- Costa Rica,
- Cipro,
- El Salvador,
- Etiopia,
- Figi,
- Georgia,
- India,
- Kazakistan,
- Kirghizistan,
- Malta,
- Messico,
- Namibia,
- Nauru,
- Papua Nuova Guinea,
- Paraguay,
- Romania,
- Russia,
- Arabia Saudita,
- Serbia,
- Seychelles,
- Taiwan,
- Tunisia,
- Uzbekistan,
- Vanuatu e
- Venezuela
Se la tua nazionalità non è presente nell’elenco, devi richiedere un visto turistico thailandese prima di partire.
Periodo di validità
Il visto thailandese all’arrivo consente ai visitatori di rimanere in Thailandia solo per 15 giorni. A differenza del visto turistico, non è possibile prolungare questo visto. Tuttavia, potrebbe essere possibile in casi particolari (ad esempio, emergenze mediche).
Come candidarsi
Il processo di richiesta del visto thailandese all’arrivo è semplice e veloce. Tuttavia, i viaggiatori devono soddisfare dei requisiti specifici:
1. Prepara i documenti necessari:
- Un passaporto valido per almeno 6 mesi dalla data di arrivo.
- Un modulo di arrivo TM6 compilato (in vigore dal 1° maggio 2025).
- Prova di un viaggio di andata o ritorno entro 15 giorni.
- Prova di alloggio, ad esempio una prenotazione alberghiera.
- Prova dei mezzi finanziari.
2. Arriva in un aeroporto thailandese o alla frontiera terrestre con un apposito sportello Visa on Arrival o un punto di controllo dell’immigrazione.
3. Compila il modulo di richiesta del Visto all’Arrivo.
4. Paga la tassa per il visto (2.000 THB, solo in contanti).
5. Ricevi il visto all’arrivo.
Differenze chiave
La scelta tra un visto turistico e un visto all’arrivo dipende dai tuoi piani di viaggio. Alla luce di questi punti, ecco un confronto:
Dove ottenerlo: In particolare, il visto turistico thailandese deve essere ottenuto prima del viaggio presso un’ambasciata o un consolato thailandese. Il visto thailandese all’arrivo viene invece rilasciato all’arrivo negli aeroporti thailandesi e in alcuni punti di controllo di frontiera.
Durata del soggiorno: Il visto turistico consente ai viaggiatori di soggiornare in Thailandia per 60 giorni. Inoltre, ha la possibilità di essere esteso per altri 30 giorni, per un totale di 90 giorni di permanenza. Il visto di arrivo, invece, è valido solo per 15 giorni. Inoltre, non è possibile estenderlo in circostanze normali.
Ammissibilità: Il visto turistico è disponibile per la maggior parte dei viaggiatori che ne fanno richiesta in anticipo. Il visto all’arrivo è invece limitato a determinate nazionalità.
Costo: Il costo del visto turistico dipende dal paese che lo rilascia e di solito varia da 30 a 8 USD. Il visto thailandese all’arrivo costa invece 2.000 THB (60 USD) e deve essere pagato in contanti all’arrivo.
Estensione del visto: Il visto turistico può essere esteso per altri 30 giorni presso un ufficio immigrazione thailandese. Tuttavia, i viaggiatori non possono estendere il visto all’arrivo. Di conseguenza, i visitatori devono lasciare la Thailandia entro 15 giorni.
Errori comuni da evitare
Molti viaggiatori commettono errori evitabili in materia di visti. Ecco come essere preparati:
- Dimenticare i documenti richiesti: L’incompletezza dei requisiti può comportare il rifiuto del visto. Per questo motivo, porta sempre con te un biglietto di ritorno e una prova di finanziamento.
- Presupponendo che il visto thailandese all’arrivo sia gratuito: Allo stesso modo, l’impossibilità di pagare renderà impossibile ottenere un visto thailandese all’arrivo. In particolare, il costo è di 2.000 THB in contanti (non è possibile pagare con carta).
- Superamento del periodo di validità del visto: Il superamento del visto comporta delle multe. In particolare, il costo della multa è di 500 THB al giorno e l’eventuale inserimento nella lista nera.
- Richiedere un visto turistico all’ultimo minuto: L’elaborazione di un visto turistico thailandese richiede tempo. Per questo motivo, tieni conto di almeno due settimane per l’elaborazione.
Domande frequenti
1. Che cosa succede se il mio visto in Thailandia viene prolungato?
In particolare, un soggiorno eccessivo comporta una multa di 500 THB al giorno, fino a un massimo di 20.000 THB. Inoltre, i soggiorni prolungati possono portare all’espulsione o alla creazione di una lista nera.
2. Posso ottenere un visto thailandese all’arrivo in qualsiasi posto di frontiera?
No, il visto all’arrivo è disponibile solo negli aeroporti internazionali designati e in alcune frontiere terrestri. Per questo motivo, consulta l’Ufficio Immigrazione thailandese per conoscere l’elenco completo.
3. Ho bisogno di un biglietto di andata e ritorno sia per il visto turistico thailandese che per il visto d’arrivo thailandese?
Sì, è un requisito fondamentale al momento della richiesta. Per questo motivo, dovrai presentare la prova del viaggio successivo sia per il visto turistico che per il visto all’arrivo.
4. Posso richiedere un visto turistico thailandese online?
Sì. In particolare, alcuni Paesi possono richiedere un visto elettronico attraverso il sistema ufficiale eVisa della Thailandia. Altrimenti, visita un’ambasciata o un consolato thailandese.
5. Il visto all’arrivo è garantito?
No, l’ingresso non è garantito. Pertanto, se non soddisfi i requisiti (validità del passaporto, fondi, biglietto di ritorno), l’immigrazione thailandese potrebbe negarti l’ingresso.
6. Un filippino ha bisogno di un visto per entrare in Thailandia?
No, i filippini sono esenti dall’obbligo di richiedere un visto thailandese per entrare in Thailandia. In particolare, possono visitare il paese senza visto per un periodo non superiore a 60 giorni.
7. Chi può entrare in Thailandia senza visto?
La Thailandia consente ai cittadini di 93 Paesi di entrare senza visto grazie al suo programma di esenzione dal visto. In particolare, questi paesi includono:
- Asia: Giappone, Corea del Sud, Singapore, Malesia, Hong Kong e Filippine.
- Europa: Albania, Andorra, Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Georgia, Grecia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Kosovo, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Monaco, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, San Marino, Repubblica Slovacca, Slovenia, Svizzera, Ucraina, Regno Unito, Germania, Francia, Italia, Spagna e Svezia.
- Americhe: Stati Uniti, Canada, Brasile, Argentina, Cile, Colombia, Cuba, Dominica, Repubblica Dominicana, Ecuador, Guatemala, Giamaica, Panama, Perù, Trinidad e Tobago, Uruguay e Messico.
- Oceania: Australia e Nuova Zelanda.
- Africa: Sudafrica, Mauritius e Marocco.
I visitatori provenienti da questi Paesi possono soggiornare in Thailandia per un massimo di 60 giorni senza visto.